giovedì 8 marzo 2012

Un dispositivo collegato all'iPhone per rilevare i tremori associati al Parkinson

Ogni anno a più di 50.000 pazienti viene diagnosticato il morbo di Parkinson; se a questi aggiungiamo quelli che hanno dei problemi legati al movimento abbiamo come risultato milioni di persone limitate nei gesti più semplici svolti quotidianamente.
Come per molte malattie croniche, 15/30 minuti non bastano per valutare i sintomi e osservare il decorso della malattia.
Pensando a queste problematiche, un dottorato del Department of Biomedical Informatics (BMI). Di Pan, si rese conto che i tremori associati a questa malattia potrebbero essere rilevati attraverso uno smartphone e a un'app apposita.

Questa applicazione è stata creata da Di Pan in collaborazione con Rohit Dhall dell' Institute’s Deep Brain Stimulation Clinic e il St. Joseph’s Hospital. 
La funzionalità dell'app è implementata da un accelerometro che oramai può essere trovato sulla maggior parte degli smartphone.
Un paziente dovrà semplicemente tenere in mano il cellulare equipaggiato di app e dispositivo da attaccare alla caviglia per 30 secondi e, infine, toccare lo schermo.
Questo permette di registrare i movimenti eseguiti dall'utente.
L'applicazione misura i tremori e invia le informazioni al medico facilitando la comunicazione fra le parti; ovviamente essendo tutto monitorato il dottore chiamerà il paziente in caso di un notevole peggioramento.
La sperimentazione sta dando esiti molto positivi.
Diagnosticare i sintomi del morbo di Parkinson nella fase iniziale può aiutare il paziente e il medico a controllare la situazione step by step.
Altre applicazioni sono già state sviluppate precedentemente ma questa sarebbe la prima in cui un dispositivo esterno verrebbe applicato all'iPhone per monitorare gli sviluppi della malattia.














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