La vera sfida nel futuro degli smartphone non sta semplicemente nella ricerca delle prestazioni ma anche nel mantenere consumi quanto più possibile bassi. E' possibile far convivere queste due caratteristiche considerando che l'una sembra precludere la possibilità di ottenere l'altra?
Nvidia ci fornisce una risposta proponendo un nuovo chipset quadcore per smartphone di fascia alta di nome Nvidia Tegra 3 che dovrebbe fornire prestazioni fino a 5 volte più elevate rispetto al suo predecessore dual core Tegra 2.
Tegra 3 integra al suo interno un quinto core, che lavora al massimo a 500 Mhz, e si occupa di far girare i task che richiedono meno potenza di calcolo come la ricezione di messaggi, di email, facebook e twitter.
I 4 core vengono automaticamente attivati a seconda della potenza di calcolo richiesta da alcuni tipi di applicazioni, raramente i 4 core vengono utilizzati simultaneamente così si risparmia energia e la batteria dura più a lungo nonostante la maggiore disponibilità di performance.
Ad esempio viene utilizzato un singolo core per giochi 2D, quando navighiamo su internet o per consultare le mappe.
Vengono utilizzati due core se il sito che stiamo navigando contiene anche dei filmati flash oppure nel caso di multitasking o video chat.
I 4 core vengono utilizzati esclusivamente per le applicazioni più onerose: come alcuni giochi, alcune applicazioni web oppure la gestione di contenuti multimediali (come la conversione in diversi formati video).
Come si vede dal grafico qua sotto il quinto core e l'ottimizzazione nell'uso degli altri 4 permette di ridurre fino al 61% il consumo medio rispetto al suo predecessore meno performante.
Per altri dettagli tecnici potete consultare il documento ufficiale.
Nvidia ci fornisce una risposta proponendo un nuovo chipset quadcore per smartphone di fascia alta di nome Nvidia Tegra 3 che dovrebbe fornire prestazioni fino a 5 volte più elevate rispetto al suo predecessore dual core Tegra 2.
Tegra 3 integra al suo interno un quinto core, che lavora al massimo a 500 Mhz, e si occupa di far girare i task che richiedono meno potenza di calcolo come la ricezione di messaggi, di email, facebook e twitter.
I 4 core vengono automaticamente attivati a seconda della potenza di calcolo richiesta da alcuni tipi di applicazioni, raramente i 4 core vengono utilizzati simultaneamente così si risparmia energia e la batteria dura più a lungo nonostante la maggiore disponibilità di performance.
Ad esempio viene utilizzato un singolo core per giochi 2D, quando navighiamo su internet o per consultare le mappe.
Vengono utilizzati due core se il sito che stiamo navigando contiene anche dei filmati flash oppure nel caso di multitasking o video chat.
I 4 core vengono utilizzati esclusivamente per le applicazioni più onerose: come alcuni giochi, alcune applicazioni web oppure la gestione di contenuti multimediali (come la conversione in diversi formati video).
Come si vede dal grafico qua sotto il quinto core e l'ottimizzazione nell'uso degli altri 4 permette di ridurre fino al 61% il consumo medio rispetto al suo predecessore meno performante.
Per altri dettagli tecnici potete consultare il documento ufficiale.
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